Secondo lockdown. Come affrontarlo? Ti do 3 consigli pratici.
La prima decisione da prendere è molto semplice: affronto questo periodo in modo vantaggioso o meno? E’ necessario approcciare il periodo di stanca/chiusa con ottimismo, coraggio ed entusiasmo sfruttandolo al meglio per prepararci a cambiare tutte le cose che prima non funzionavano.
Forse non ci eravamo nemmeno accorti di quello che nella nostra attività non funzionava, tanto eravamo su una ruota e davamo per scontato che “abbiamo sempre fatto così”. Concentriamoci su quello che possiamo fare qui e ora:
- per noi stessi
- per la nostra attività
- per l’ambiente
Mettiamoci bene in testa che nulla sarà come prima, o meglio: “Tutto deve cambiare perché tutto torni come prima”!
Il Covid-19 è solo un acceleratore di processi: il cambiamento invece di arrivare in un periodo lungo sta succedendo ORA, in una finestra di tempo breve.
Ora, provate a pensare a come eravate dieci anni fa e come siete oggi. Quante cose sono cambiate, vero? Ecco, questo periodo deve servire a cambiare, in modo vantaggioso, in un lasso di tempo stretto.
Secondo step: è importante non perdere tempo e darsi degli obiettivi.
Stare alla finestra, continuare a leggere articoli o passare il tempo sui social aspettando che “la situazione si sblocchi” è sicuramente il peggior modo di affrontare questo periodo. Diamoci degli obiettivi raggiungibili, realistici e misurabili. Attiviamo la limitazione dell’utilizzo dei social, facciamo tutte quelle attività piccole che abbiamo sempre rimandato. Prendiamoci del tempo per fare le cose che ci fanno stare bene e pianifichiamo le giornate con delle tempistiche da rispettare, dedicando solamente una o due finestre di 15 minuti per controllare i social.
Comprendere questo frangente, investendo tempo a migliorare noi stessi, la nostra attività, l’ambiente che ci circonda (che ci piaccia o meno è ancora parte integrante e fondamentale del pacchetto che vendiamo) è fondamentale.
Terzo step: investi nostra formazione. La tua e quella dei tuoi dipendenti.
Investi in scelte più green (i trend di cui parlerò più avanti sono sotto certi aspetti illuminanti).
Parlare di formazione ci porta dritti al tema del minset, la struttura di un insieme di credenze dure a morire. Pensare che “non riuscirò mai a suonare la chitarra come tizio” ci posiziona davanti ad un muro che poi sarà difficile da superare. L’approccio dev’essere: “posso prendere lezione di chitarra e diventare bravo anche io”.
Quindi cambiamo approccio e decidiamo chi vogliamo essere noi e come dev’essere la nostra attività.